sabato 28 gennaio 2012

E il simbolo ... ritrovato!

Ce l'ho fatta. Ho finalmente finito di leggere l'ultimo capolavoro di uno dei miei scrittori preferiti: Dan Brown. 600 pagine lette tutte d'un fiato e studiate con cura.  Una nuova fantastica avventura dell'ormai famosissimo professor Langdom, ambientata questa volta nel cuore della capitale americana Washington.
Anche questa volta il genio e la fantasia di questo scrittore mi hanno completamente rapita, tanto da leggere tutto il libro con accanto il pc acceso o l'iPod per andare a controllare tutti i riferimenti geografici, storici, artistici, architettonici presenti. In questo modo, mi sono sentita proiettata nel National Mall, un luogo ricco di simboli e di storia. Ho attraversato i corridoi dello Smithsonian Museum, passeggiato nella House of the Temple e sono salita fin su in cima al Washington Monument. Ogni pagina un colpo di scena, una nuova scoperta per sciogliere l'intricata matassa di indizi e arrivare alla soluzione finale, fino alle ultime pagine che ti lasciano col fiato sospeso.
Lo consiglio davvero a tutti, anche a chi non è appassionato di storia, storia dell'arte e simbologia ;)





mercoledì 25 gennaio 2012

Partenze


'...ho contato uno ad uno minuti eterni in attesa del suo ritorno. Ma non mi pesa. L'aspetterei per l'eternità, fino alla morte, se fosse necessario. Io veglio accanto al faro; il mio cuore è come il mare, sconfinato ed eterno, anche quando è agitato dalle onde che si infrangono.'
(G.G. Marquez)

Pazzesco quanto una frase possa rispecchiare perfettamente il tuo stato d'animo in un preciso momento.
L'ho letta stamattina, sulla bacheca facebook di una mia cara amica.
Proprio oggi che è ripartito verso una nuova meta, per un nuovo incarico. Ormai è da un anno che è così. Non si fa in tempo a tornare a casa, disfare la valigia, che si deve ripartire. Milano, Mestre,Genova, Torino,Bologna, Pisa. E ancora Madrid, Barcellona, Palma de Mallorca. Quella valigia.... Il mio regalo per la sua laurea. Ogni volta che la guardo penso a quanto questo mio regalo si sia trasformato in una beffarda premonizione. Pazienza! Ci ho fatto quasi l'abitudine. E pensare che fino all'anno prima ero io quella che partiva ogni settima, destinazione Ravenna, per seguire le lezioni di un master che pensavo mi avrebbe cambiato la vita. Ora sono io quella che aspetta, sono io quella che non vede l'ora che arrivi il venerdì. E mi trovo a contare i minuti che ci separano, sempre più lunghi, più interminabili.
Ma se è vero che l'attesa del piacere è essa stessa piacere, quest'attesa viene ogni volta ricompensata dall'incontro del suo sguardo del venerdì sera e dalle sue braccia che mi accolgono e mi stringono forte a lui.

lunedì 23 gennaio 2012

I viaggi del pesce Anna - part 1-

Mi giro e rigiro nel letto. Che notte. Domani si parte.
Aereo ore 8.30.
Mi sveglio, guardo l'ora, ancora le 4.30. Posso dormire, c'è tempo.
Apro gli occhi, uno sguardo all'orologio....ore 7.50. SHIT!!!!!
Ma perché la sveglia non ha suonato? mio padre non mi ha svegliato? cazzarola lo sa che devo partire, mi deve accompagnare lui! Di corsa, mi alzo e mi fiondo in bagno, doccia veloce. Inizio a spogliarmi. Ma quanta roba ho sotto il pigiama???Non riesco ad arrivare alla fine! Strati e strati di maglie, canottiere, calze, calzini....ma non ero andata a dormire con un semplice pigiama??? Grido, ulro, "PERDERO' L'AEREOOOOO!!!". Doccia, valigia, documenti presi, cellulare, pillole. Ok. Macchina. 180 km/h. Mio padre: "Dai se non ce la facciamo prendi il treno." IL TRENO?????? No comment.
Non so come, in qualche modo alla fine riesco a partire.
Ci siamo. Sono in Sicilia. Le mie amiche mi aspettano per una fantastica vacanza insieme. Abbiamo affittato un appartamento e ci facciamo il tour dell'isola con la macchina di Claudia, una 600 rosso Ferrari. Ci prepariamo per il mare, quando all'improvviso il cielo si rannuvola. Il grigiore pervade e comincia a diluviare. Nooooo! E piove, piove...tantissimo. La pioggia diventa torrenziale e il terreno sempre più molle e instabile. Ormai è una catastrofe. Valanghe di fango cominciano a travolgere tutto. SCAPPIAMOOOOO!! Prendiamo il necessario, e ci dirigiamo verso la macchina, ormai sepolta dal fango.Solo gli ultimi 30 cm  emergono. Claudia, più forte che mai, comincia a liberare la macchina dal fango a mani nude. Incredule, la aiutiamo. Riusciamo a salire sulla 600, mettiamo in moto e viaaaaaaa!!!       Siamo salve.     Scampato pericolo.    
L'indomani, ci risvegliamo nella nostra casetta. Oggi si va al mare, punto! Così arriviamo in spiaggia. La giornata è splendida, ce la godiamo tutta! Bagni, sole, spuntino di mezzogiorno. All'improvviso un'esplosione. Fuochi d'artificio? Ci guardiamo intorno....niente. Quando ecco una nuvola di fumo e schizzi rossi. "UHHH l'ETNAA!!!!CHE SPETTACOLO!!!" Peccato che lo spettacolo in pochi secondi si trasforma in una inevitabile tragedia. Il vulcano sembra squarciarsi, i fiumi di lava acquistano sempre più velocità. SCAPPIAMOOOO!!! Anche questa volta saltiamo sulla nostra Ferrarina e partiamo come pazze per salvarci la pelle. Davanti a noi strade di campagna dissestate. Dietro di noi un fiume di lava in piena. CORRI, CAZZO!CORRIIIIIIIIII!!!!

Sveglia.   Ore 9.35.
Anche questa volta mi sono salvata. ;)

lunedì 16 gennaio 2012

Nuovo look

Feste finite. Albero, presepe e addobbi riposti. Via le luci.
Restano l'inverno e il freddo che appena ora fa capolino nella mia città.
Anche il mio blog si trasforma, un pò per adattarsi al clima e alla stagione, un pò per facilitare i non vedenti nella lettura, un pò per adattarsi al mio stato d'animo. Spero che questa nuova veste grafica sia di gradimento ai pochi ma fedeli lettori di un pesce di nome Anna. Tolto il rosso delle feste, largo spazio all'immaginazione e al tempo che verrà. Buona lettura!

lunedì 2 gennaio 2012

Caro amico ti scrivo

2 gennaio 2012, ci siamo.
Un nuovo anno, un nuovo sole...una nuova vita...???
Forse quest'anno è la volta buona, è il momento giusto.
L'anno appena passato sarà un anno che difficilmente dimenticherò. Che dire, ce ne sarebbero davvero tante da raccontare, ma sinceramente ora proprio non mi va più. Anche perché forse, adesso, sto cominciando ad assumere il giusto distacco dagli eventi che mi hanno coinvolta e che mi hanno profondamente cambiata.

All'improvviso tutto si rivolta, si capovolge, si mischia per prendere una nuova forma e le persone con le quali hai trascorso gli ultimi 6 anni della tua vita cambiano ruolo. Basta poco, basta davvero pochissimo, per accorgerti che tutto è cambiato, che TU sei cambiata. E non riesci più ad adattarti alle situazioni che fino a ieri erano a te familiari, a pensieri che hai sempre condiviso.
Questa situazione però mi ha permesso di mettere più a fuoco tutto il resto. E mi sono accorta che se da una parte il mio cambiamento mi allontana da alcune persone, dall'altra esso rafforza il legame con altre, le quali, seppur inferiori di numero, resteranno sempre dei punti fermi nella mia vita.
Ormai siamo grandi. I sentimenti possono trasformarsi, cambiare, ma la cosa più importante è sapersi conoscere davvero. Qualcuno ha detto che bisogna amare il prossimo per quello che è, non per quello che vorremmo che fosse. Vabè, forse ora sto un pò divagando.... Ma il succo è proprio questo! Alla fine mi sono accorta che le persone che mi conoscono davvero, sono state le uniche a supportarmi sempre e comunque, e non ci sono fraintendimenti che reggano. E tu sai benissimo che tutto ciò non presuppone lunghe telefonate giornaliere, incontri settimanali ben scanditi, abitudinari, la condivisione di tutte le esperienze. Tutto questo può essere solo apparenza. Io ora voglio cercare di andare oltre l'apparenza. E sopratutto voglio trarre il meglio dal peggio :) Questo è il mio proposito per il 2012.

Oggi riesco a mandare una mail di buon anno nuovo a tutti, nessuno escluso, perché ognuno dei destinatari segnati in quella mail è anche segnato nella mia vita, ed è anche grazie a loro se sono cresciuta, se sono cambiata. Oggi non ho rancore né rabbia, non provo fastidio. Oggi semplicemente vedo le cose da un altro punto di vista.
"Everything is illuminated" (cit. Dexter). 
BUON ANNO!!! ;)